Docente di Disegno e Storia dell'arte
Marinella Galletti
Classi quinte del Liceo Scientifico Bondeno.
L’I.I.S. “G. Carducci” assicura con il Liceo Statale di Ferrara tre indirizzi, Liceo Linguistico, Scienze Umane e Liceo Economico Sociale, e con il Liceo Scientifico a Bondeno, una approfondita e armonica cultura, sia in ambito umanistico, sia in quello scientifico, e garantisce confluenza in progetti educativi nell’ambito della musica e dell’arte.
Progetto Didattico Selezionato
Partecipazione "I Magnifici". Carnevale Internazionale dei Ragazzi della Biennale di Venezia, nell’ambito del 6. Carnevale Internazionale dei Ragazzi, Venezia con esposizione degli elaborati degli studenti presso la sede dell’Arsenale della Biennale. Nel corso dell'inaugurazione di Sabato 07 febbraio 2015, gli studenti hanno completato le sperimentazioni laboratoriali, in una performance attiva, alla presenza del pubblico e delle autorità.
La sesta edizione del Carnevale Int.Le dei ragazzi della Biennale è un’iniziativa rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, aperta al pubblico dal 7 al 17 febbraio 2015 in Arsenale, caratterizzata da performance, allestimenti interattivi, ricerca musicale, attività di laboratorio e iniziative creative è suddivisa in più sezioni operative.
Laboratorio delle idee
Didattica per l'apprendimento, elaborazione di idee e di espressività, temi di realtà e dell'arte: dallo studio e riflessione su argomenti offerti dalla visita alla Biennale Architettura 2014, correlato alla programmazione didattica di Disegno e Storia dell’arte, alle “fasi” per una “Didattica” finalizzata alla produzione, da parte di ciascuno studente, di una propria ideazione, attività di ricerca, sperimentazione di modellini plastici.
Contenuti didattici
La Biennale Architettura 2014, Fundamentals, ha accolto tre manifestazioni complementari:
Absorbing Modernity 1914-2014, un invito rivolto ai padiglioni nazionali che hanno mostrato il processo di annullamento delle caratteristiche nazionali.
Elements of Architecture, al Padiglione Centrale, sugli elementi fondamentali utilizzati da ogni architetto, in ogni tempo e in ogni luogo. Monditalia ha assegnato all’Arsenale un tema specifico, l’Italia, con esposizioni, rappresentazioni e pratiche; Collegamenti storico artistici, attraverso lo studio di significative opere architettoniche dal Rinascimento al Contemporaneo;
Elaborati degli studenti
Metodo degli "appunti Visivi" con analisi grafica e sviluppo di “
Elements of Architecture” e
“Absorbing Modernity”, elementi ed opere tratti dall’architettura nella storia, nel contemporaneo e nel territorio di appartenenza;
Scheda delle idee, corredate di bozzetti grafici: ricerca, ideazione di percorsi “tematici” per l’espressione in Architettura, discussione sulle forme e sui significati, indagine/ipotesi di “materiali, tecniche, tecnologie e strumentazioni” per la realizzazione; ipotesi di “collocazione”, collegamenti storico artistici; collegamenti con il percorso offerto dalla Biennale di Venezia; Interpretazione/realizzazione/grafico-plastico-pittorica, “mini installazioni” tramite esecutivi di tavole pittoriche o di modellini plastici; L'attenzione degli studenti si è sviluppata attorno alla progettazione per la “reinvenzione” o “ricollocazione” di opere architettoniche nella Storia dell’Arte e dell’Architettura e nel presente, o all’ interesse “prospettico” verso singoli “elementi dell’ architettura” con il fine di realizzare forme sensibili, in cui "immaginare" oltre il dato puramente osservato, per "ripensare la realtà e le opere" e "sperimentare un pensiero artistico" collegato al proprio "fare".
Fase laboratoriale all'Arsenale
Gruppi di studenti dialogano con i visitatori in una sorta di "Tavolo" didattico;
Finalità educative
La progettazione didattica, per l’ apprendimento delle discipline storico artistiche con metodo “laboratoriale”, implica che la “connessione” cognitiva degli studenti con le attività sia continua, capace di rielaborare gli apprendimenti, per divenire progettualità e creatività; mette in primo piano l’ aspetto pedagogico e opera per il dialogo individualizzato con gli studenti e per la “visibilità” dello studente; attraverso una “sperimentazione di continuo” diviene verifica dell’ operare del docente e dello studente. In questo contesto educativo, la prof.ssa Galletti sostiene che la visita studio alla Biennale di Venezia è occasione imprescindibile nella didattica dell’ arte per favorire la trasmissione dei saperi, e di scambio per la costruzione di un ambiente culturale basato sulla trasversalità dell’ arte rispetto ai saperi, alla contemporaneità e alla realtà.
Studenti
Anna Aleotti, Emanuele Anderlini, Marcello Bizzi, Alberto Canevazzi, Giacomo Castellani, Giulia Costa, Rossella Ghidini, Silvia Grandi, Benedetta Grechi, Raffaella Marmai, Francesco Mastrandrea, Riccardo Messini D’agostini, Matilda Moro, Ada Myftiu, Luigi Orazzo, Noemi Ragazzi, Mattia Vincenzi